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Residenza artistica nei Monti Dauni: a Rocchetta Sant’Antonio arrivano 100 artisti in 100 giorni

Un piccolo borgo, un grande progetto culturale. A Rocchetta Sant’Antonio, in provincia di Foggia, prende vita una residenza artistica che promette di trasformare il volto del territorio. L’iniziativa, parte del programma Borgo d’Arte, punta a ospitare 100 artisti in 100 giorni, innescando un dialogo creativo tra arte contemporanea, tradizioni locali e paesaggi storici dei Monti Dauni. Promossa con il supporto del PNRR Borghi, l’azione si inserisce in un più ampio disegno di rigenerazione culturale e sociale del territorio.

Un progetto culturale per rigenerare il territorio

La residenza artistica ha preso avvio con l’arrivo delle artiste ceche Linda Klimentová e Magdalena Kracík Štorkánová, che resteranno a Rocchetta Sant’Antonio fino al 2 maggio. Durante il loro soggiorno, si dedicheranno alla raccolta di storie locali, aneddoti e tradizioni, dando forma a opere ispirate al patrimonio immateriale del borgo. Le attività previste includono incontri pubblici, workshop, mostre e laboratori partecipativi, con l’obiettivo di coinvolgere attivamente la comunità e creare occasioni di scambio tra cittadini e artisti.

100 artisti in 100 giorni: una rete di creatività diffusa

Il progetto Borgo d’Arte non si esaurisce con una sola esperienza: si propone infatti di accogliere cento artisti nei prossimi cento giorni, non solo a Rocchetta Sant’Antonio, ma anche nei borghi limitrofi dei Monti Dauni. Questa iniziativa ambiziosa vuole costruire una rete di residenze artistiche, valorizzando il “polmone verde” della Puglia e incentivando nuove forme di turismo culturale. L’obiettivo è chiaro: fare della cultura un motore di sviluppo sostenibile e attrattività per l’intero territorio.

Arte internazionale nei borghi italiani

A metà maggio è già prevista una nuova residenza artistica: sarà la volta di un artista di origine italiana con esperienze maturate in Nicaragua, Cuba e Messico. La sua presenza porterà uno sguardo globale su un contesto locale, creando connessioni tra culture diverse e arricchendo ulteriormente il dialogo tra arte e comunità. La scelta di ospitare artisti internazionali conferma la volontà del Comune di Rocchetta Sant’Antonio di aprirsi a influenze culturali differenti, restando però saldamente ancorato alle proprie radici.

La residenza artistica di Rocchetta Sant’Antonio rappresenta un esempio virtuoso di come l’arte possa attivare processi di valorizzazione e rigenerazione dei territori. Coinvolgere 100 artisti in 100 giorni è una sfida ambiziosa, ma anche un’opportunità unica per promuovere i borghi pugliesi come centri di produzione culturale e innovazione sociale. Un progetto che merita di essere seguito, sostenuto e replicato.

Aggiornamento del 15 maggio 2025:

Sul sito del Comune Rocchetta Sant’Antonio è pubblicato il bando per il progetto “Voci e suoni dal Gargano ai Monti Dauni” – Residenza artistica – che ha l’obiettivo di scoprire, salvaguardare e custodire le melodie di tradizione popolare di questi territori attraverso una loro rilettura in chiave contemporanea. La scadenza per la presentazione delle domande è fissata alle ore 24:00 di mercoledì 28 maggio 2025.

Fonte: Agenzia ANSA / Comune di Rocchetta Sant’Antonio

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