Riassunto
Il 9 aprile la Mole Vanvitelliana e il Museo Tattile Statale Omero di Ancona ospiteranno la prima tappa dell’AFAM Roadshow: un evento culturale multisensoriale che unisce arte, design e tecnologia per esplorare il retro-futurismo con un approccio accessibile e innovativo. Un’occasione unica per toccare con mano il futuro della creatività italiana.
Ancona ospita la prima tappa di un viaggio tra innovazione e percezione sensoriale
La città di Ancona si prepara ad accogliere la prima tappa dell’AFAM Roadshow – Ricerca. Creatività. Innovazione, un ambizioso progetto itinerante dedicato alla valorizzazione della creatività italiana, in un intreccio virtuoso tra arte, design e tecnologia. L’appuntamento è fissato per il 9 aprile presso la Mole Vanvitelliana e il Museo Tattile Statale Omero, luoghi simbolo della cultura accessibile e multisensoriale.
Promosso dal Consiglio Nazionale delle Ricerche – Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale (CNR ISPC) e dalla Rome University of Fine Arts (RUFA), l’evento coinvolge alcune tra le più importanti istituzioni accademiche italiane, tra cui Sapienza Università di Roma e le Accademie di Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica (AFAM).
Multisensoriale, inclusivo, innovativo: il cuore del progetto
L’obiettivo del roadshow è avvicinare il pubblico alla complessità e alla ricchezza della creatività italiana contemporanea, sempre più orientata verso pratiche di riuso, sostenibilità, inclusione e, soprattutto, approcci multisensoriali. La tappa anconetana ruoterà attorno al tema “Perceptions: attraversare il Retro-Futurismo”, un invito a rileggere il passato alla luce delle tecnologie attuali, con esperienze che coinvolgeranno tutti i sensi.
Il Museo Omero, con la sua vocazione all’accessibilità e all’interazione tattile, sarà il fulcro di un percorso esperienziale che unisce arte, tatto e nuove tecnologie, offrendo ai visitatori una modalità immersiva e alternativa di fruizione culturale.
Un’intera giornata tra talk, installazioni e lectio magistralis
La giornata si aprirà alle 9:00 con un momento istituzionale, che vedrà la partecipazione di figure chiave del panorama accademico e culturale: Fabio Mongelli (RUFA), Costanza Miliani (CNR ISPC), Michele Capuani (Poliarte) e Aldo Grassini (Museo Omero).
A seguire, dalle 11:15 alle 13:30, la Sala Polveri ospiterà i Table Talks, sessioni tematiche dedicate a musei non convenzionali, design immersivo, archivi digitali e nuove estetiche del tatto. Tra gli interventi previsti, quelli di Carlo Vannicola, Enzo D’Annibale, Francesca Gollo e Alfonsina Pagano.
Nel pomeriggio, dalle 15:00 alle 16:30, spazio alle Genius Academy: lectio magistralis aperte al pubblico su prenotazione. I partecipanti potranno approfondire argomenti come la progettazione museale esperienziale, l’impatto della tecnologia nelle performance musicali, le video installazioni interattive e il design audiovisivo per il patrimonio culturale.
Arte da toccare: il gran finale con i PopUp Show
A conclusione della giornata, dalle 17:00 alle 18:00, sarà inaugurata la mostra PopUp Show, un’esperienza immersiva all’interno della Sala Polveri, dove il pubblico potrà interagire con opere che fondono luce, suono, video e materia. Tra le installazioni in programma: Alla ricerca, la prima parola di Valentina Sciarra, Materia Viva del collettivo Blivet, e Turning the process a cura di Poliarte.
Un evento da vivere con tutti i sensi, pensato per trasformare il modo in cui si percepisce e si interpreta l’arte oggi.
Conclusione
Il debutto dell’AFAM Roadshow ad Ancona rappresenta un’opportunità per riflettere sul ruolo dell’arte come spazio di dialogo tra passato e futuro, tra materia e digitale. L’approccio multisensoriale, vero protagonista dell’evento, offre una nuova prospettiva su come l’innovazione possa rendere la cultura più accessibile, inclusiva e partecipata. Un’occasione imperdibile per scoprire da vicino l’avanguardia della creatività italiana.