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Università di Cassino e CdE DTC Lazio: polo di innovazione e ricerca multidisciplinare per il patrimonio culturale

Un momento della conferenza stampa. La sala con i partecipanti vista dal fondo e sullo sfondo il tavolo con i relatori.

Si è svolta lo scorso 15 aprile 2024, presso la Sala del Consiglio del Rettorato dell’Università di Cassino, la conferenza stampa «Award, Formazione e Ricerca. Le Opportunità del Centro di Eccellenza DTC Lazio», che ha evidenziato la intensa collaborazione tra l’Università di Cassino e il Centro di Eccellenza del Distretto Tecnologico dei Beni Culturali della Regione Lazio (CdE DTC Lazio). Organizzato dalla Delega per la Diffusione della Cultura e della Conoscenza – SCIRE, in stretta collaborazione con il DTC Lazio, l’evento ha presentato i due nuovi bandi promossi dal Centro: «Award» per le migliori tesi di laurea e «Bando di Cofinanziamento di Progetti di Ricerca, Sviluppo e Formazione per il Patrimonio Culturale e le Tecnologie per la Cultura».

La coprogettazione tra Soci ordinari/Stakeholder e Laboratori del CdE DTC Lazio è stata enfatizzata come fondamentale per l’innovazione e la ricerca congiunta. Ivana Bruno, Delegata del Rettore per la Diffusione della Cultura e della Conoscenza – UNICAS, ha introdotto il nuovo corso di laurea magistrale in «Metodi e Tecnologie per il Patrimonio Culturale», che manifesta l’impegno dell’Università nel promuovere una formazione che integra conoscenze umanistiche e tecnologiche, in linea con un approccio di innovazione e ricerca multidisciplinare che risponde direttamente agli obiettivi dei bandi e alle esigenze del settore.

Un momento della conferenza stampa, il tavolo dei relatori, da destra: Luigi Ferrigno (Prorettore per la Terza Missione UNICAS), Simone Bozzato (Presidente del Centro di Eccellenza DTC Lazio), Marco Dell’Isola (Magnifico Rettore dell’Università di Cassino e del Lazio meridionale), Ivana Bruno (Delegata del Rettore per la Diffusione della Cultura e della Conoscenza – UNICAS), Valeria Guerrisi (Research Manager CdE DTC Lazio), Luisa Carbone (Componente del Comitato di gestione e coordinamento CdE DTC Lazio).
Un momento della conferenza stampa, il tavolo dei relatori, da destra: Luigi Ferrigno (Prorettore per la Terza Missione UNICAS), Simone Bozzato (Presidente del Centro di Eccellenza DTC Lazio), Marco Dell’Isola (Magnifico Rettore dell’Università di Cassino e del Lazio meridionale), Ivana Bruno (Delegata del Rettore per la Diffusione della Cultura e della Conoscenza – UNICAS), Valeria Guerrisi (Research Manager CdE DTC Lazio), Luisa Carbone (Componente del Comitato di gestione e coordinamento CdE DTC Lazio).

Tra i relatori erano presenti figure chiave come Marco Dell’Isola, Magnifico Rettore dell’Università di Cassino e del Lazio meridionale, Simone Bozzato, Presidente del Centro di Eccellenza DTC Lazio e Luigi Ferrigno, Prorettore per la Terza Missione dell’Ateneo cassinate, insieme ad altri componenti dello stesso CdE DTC Lazio: Luisa Carbone, Componente del Comitato di gestione e coordinamento e Valeria Guerrisi, Research Manager. I relatori hanno sottolineato il potenziale della coprogettazione nella ricerca e nell’innovazione tecnologica che si riflette nei bandi, ribadendo l’importanza di un approccio collaborativo per affrontare le sfide future. Tra il pubblico intervenuto, sia in sala sia in collegamento da remoto, numerosi docenti dell’Università di Cassino e di altri atenei, nonché esponenti del tessuto imprenditoriale regionale che hanno ulteriormente sottolineato il reale interesse della giornata e delle iniziative proposte.

Dettagli sui bandi e modalità di candidatura sono disponibili nella sezione «Opportunità» del sito www.dtclazio.it. Il bando di cofinanziamento è aperto dal 5 aprile 2024, con scadenza il 31 dicembre 2024 o fino all’esaurimento dei fondi. Il bando per l’assegnazione degli award prevede l’apertura delle candidature in due finestre temporali nel 2024: la prima dal 18 marzo al 18 maggio e la seconda dal 4 novembre al 15 dicembre.

Questo incontro ha rafforzato l’impegno del DTC Lazio e UNICAS verso linnovazione e la valorizzazione dei beni culturali della regione, evidenziando come la collaborazione e l’innovazione siano essenziali per affrontare le sfide attuali e future e coinvolgere un vasto pubblico di aziende, centri di ricerca, studenti e dirigenti nel progresso tecnologico e nella conservazione del patrimonio culturale del Lazio.

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